Windows Sandbox: provare applicazioni in un ambiente sicuro ed isolato

Quante volte vi sarà capitato di scaricare o ricevere un file ma di indugiare nell’aprirlo per paura di prendere un virus? Se vi dicessi che nelle ultime versioni di Windows 10 è possibile creare con semplicità un ambiente protetto in cui far esplodere la “bomba” senza correre rischi? Ecco a voi Windows Sandbox!

Cos’è una Sandbox?

Una sandbox in informatica è un ambiente di test e sviluppo, isolato dall’ambiente di produzione, in cui è possibile “testare” applicazioni e codice senza pericoli. Un recinto virtuale da cui niente può uscire!

Windows 10 e la sua Sandbox

Con l’aggiornamento di Maggio 2019 Microsoft ha introdotto nel sistema operativo una Sandbox user-friendly, pronta all’uso e facile da configurare. Al suo interno si potranno installare applicazioni, aprire file non sicuri e navigare su internet con la consapevolezza che tutte le modifiche verranno rimosse chiudendo l’applicazione.

Per installare la sandbox in Windows 10 il computer deve rispettare alcune caratteristiche (se non avete un computer con 10 anni non dovreste avere problemi):

  • Windows 10 versione Professional o Enterprise
  • Processore AMD64
  • Almeno 2 CPU
  • Virtualizzazione abilitate nel BIOS
  • Almeno 4GB di RAM

Installazione

Sandbox di Windows è una funzionalità aggiuntiva che non viene installata automaticamente con il sistema operativo. Per attivarla è sufficiente scrivere nella casella di ricerca di Windows Attiva o disattiva funzionalità di Windows oppure andare nel Pannello di controllo > Programmi per ritrovare la stessa voce.

Scorrendo tra le funzionalità basta selezionare Sandbox di Windows e confermare con OK. Il computer dovrà essere riavviato.

Al termine del riavvio è possibile cominciare a divertirsi con la nuova funzionalità appena installata ricercando Windows Sandbox.

Ecco fatto! Il nuovo ambiente per testare file e applicazioni e ora pronto all’uso.

Ricordate che alla chiusura della finestra ogni modifica effettuata verrà eliminata e i contenuti definitivamente persi.

Considerazioni

La Sandbox appena installata è una macchina virtuale molto leggera e per essere tale è privata di tutte quelle applicazioni preinstallate in Windows. Manca ad esempio un’applicazione come Posta che però potrebbe risultare utile per la verifica di alcune e-mail sospette ricevute. Installare applicazione è comunque possibile con lo svantaggio di dover ripetere l’operazione ogni qualvolta chiudiamo e riapriamo la Sandbox.

Se volete approfondire: Articolo Microsoft

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