Come creare il template di VM in Hyper-V

Il template di una Macchina Virtuale (VM) è il modello, opportunamente personalizzato, utilizzato per la distribuzione di nuove macchine virtuali cloni all’originale. La creazione di un template permette di ridurre notevolmente i tempi di creazione di nuove VM.

Durante la creazione della VM “master” utilizzata come template è possibile personalizzare il sistema operativo, gli aggiornamenti installati, i software inseriti nell’immagine ed effettuare un processo molto importante chiamato sysprep che tratteremo nella seconda parte di questo articolo.

Vediamo ora come realizzare il template di una VM basata su Windows 10 Enterprise in ambiente di virtualizzazione Microsoft Hyper-V.

Preparazione della VM

Il processo di installazione di una VM da utilizzare come template non differisce molto dall’installazione di un computer generico partendo dal CD di installazione del sistema operativo. All’interno dell’hypervisor Hyper-V configuriamo la VM che diverrà il nostro template.

Recuperate sul sito Microsoft l’immagine ISO contenente il sistema operativo che vorrete utilizzare nel vostro template.

Nel menu Azioni > Nuovo > Macchina Virtuale

Comparirà la finestra wizard che ci guiderà nella creazione della VM.

E’ possibile scegliere la generazione della macchina virtuale da creare. E’ consigliabile creare VM di Generazione 2 e utilizzare la Generazione 1 solo per casi specifici quali:

  • Il disco rigido virtuale da cui si vuole eseguire l’avvio non è compatibile UEFI.
  • Il sistema operativo che si vuole installare è a 32bit.
  • E’ necessario un hardware emulato più generico (per alcune installazioni Linux per esempio).

La scelta di quanta memoria RAM assegnare alla VM dipende dal sistema operativo che installeremo. Tipicamente Windows 10 necessita di almeno 2048MB di memoria per funzionare decentemente. E’ possibile indicare un valore di Memoria di avvio anche basso se si sceglie di usare l’assegnazione di memoria dinamica. In questo caso l’hypervisor aumenterà o diminuirà la RAM assegnata alla VM automaticamente.

La VM è ora pronta per ospitare il sistema operativo.

Installazione di Windows 10 nella VM

La procedura di installazione del Sistema Operativo sulla VM non differisce molto dall’installazione dello stesso in ambiente fisico. Presupponendo che questa procedura sia già stata sperimentata in precedenza non vado ad approfondirla.

Nelle schermate che seguono verrà installato Windows 10 Enterprise sulla VM creata.

Il sistema operativo è ora installato sulla VM. Il wizard vi proporrà la creazione di un utente che per il corretto funzionamento del template dovrà essere un utente locale.

Personalizzazione del template e Sysprep

Arrivati a questo punto siete liberi di personalizzare il template a vostro piacimento. Installate software, aggiornamenti e aggiungete/rimuovete funzionalità del sistema operativo. Quando il modello sarà pronto dovremo effettuare la Sysprep.

Cos’è la Sysprep?

Sysprep è uno strumento di preparazione del sistema che consente di modificare le immagini di Windows e portarle ad uno stato generalizzato pronto per la clonazione e la distribuzione. La sysprep del sistema operativo è obbligatoria se si ha intenzione di inserire un computer clonato in una rete Active Directory.

Tutti i sistemi operativi Microsoft hanno un identificatore di sicurezza (SID) generato in modo univoco e assegnato al computer come parte della configurazione iniziale di Windows. Ogni volta che si installa Windows viene assegnato un SID a quella particolare installazione e se più computer hanno lo stesso SID, come nel caso di computer clonati senza la procedura di sysprep e sono collegati alla stessa rete Active Directory, potrebbero insorgere problemi e duplicazioni.

La sysprep generalizza l’installazione di Windows è la rende compatibile con la procedura di clonatura.

Punto di controllo (snapshot) e sysprep

Per arrivare fino a questo punto si è impiegato diverso tempo e la procedura di sysprep è molto delicata. Per evitare di dover rifare se qualcosa va storto, vi consiglio di creare un Punto di controllo (snapshot) della VM. Il punto di controllo è un’istantanea della VM in un particolare momento che è possibile richiamare in caso di bisogno evitando di buttare inutilmente ore di lavoro.

L’utility Sysprep si trova in C:\Windows\System32\Sysprep. La procedura corretta di Sysprep si compone di due passaggi: Controllo del sistema e Configurazione Guidata.

Controllo del sistema

Il computer viene riavviato e l’accesso successivo avviene in modo automatico attraverso l’utente, disabilitato di default, administrator. In questa fase di controllo dovremo pulire l’immagine così da renderla più leggera possibile. Pulire eventuali cartelle temporanee usate in fase di installazione e se necessario eliminare eventuali utenti creati in precedenza.

Configurazione guidata e Generalizza

La fase finale della creazione del nostro template. Oltre alla cancellazione del SID precedentemente assegnato, Windows viene generalizzato e riportato alla modalità Out-of-Box Experience per poi essere spento. Nella modalità OOBE all’avvio successivo del sistema verrà richiesta la personalizzazione iniziale tra cui la creazione di un nuovo utente e l’individuazione automatica di nuovo hardware.

Arrivati a questo punto il template è pronto per essere esportato e clonato per i successivi utilizzi.

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