Sono passati più di 15 giorni da quando Google ed i suoi sviluppatori hanno rilasciato Android versione 4.1.2. In attesa della prossima release 4.2, che potrebbe essere presentata a giorni, facciamo il punto sull’attuale 4.1.2.
La scelta di un Galaxy Nexus come smartphone è stata dettata dall’opportunità di avere tutti gli aggiornamenti Android rilasciati da Google nel modo più rapido possibile e senza che qualche produttore ci potesse mettere delle personalizzaizoni. Insomma, sono un pure Google experience.
La fretta di provare la versione di Android 4.1.2 mi ha però lasciato inizialmente con l’amaro in bocca!
Il giorno stesso in cui ho letto su alcuni blog la disponibilità di questa nuova versione ho deciso che non potevo aspettare ad averla! Non erano presenti date sulla futura disponibilità di aggiornamenti OTA (over the air, il vero e proprio aggiornamento). Perchè aspettare??
Vado allora sul sito di Android dedicato agli sviluppatori per scaricare il firmware completo e riflashare il telefono tramite procedura fastboot. Aggiornamento semplice ma risultato davvero deludente!
Il telefono sembrava invecchiato e con un software troppo pesante, l’aggettivo corretto per definirlo è “scattoso”. Mi domando dove potesse essere l’errore avendo seguito correttamente le guide e utilizzato solo software originale Google.
Mi dico: “Va beh, teniamolo in test un settimana. Magari si deve stabilizzare oppure qualche app scaricate mi provoca instabilità“. Risultato pessimo e delusione totale.
Sabato scorso invece mi autoconvinco dicendomi: “Riscarichiamo tutto il software e proviamo a reinstallare il telefono“. Risultato? Un altro telefono!
Ora il telefono è stabile come non lo è mai stato, reattivo, la ricezione e la gestione delle connessioni dati notevolmente migliorata e la batteria rinata.
Ieri sera dopo una giornata in cui sono stato piu di due ore al telefono, usato lo smartphone come navigatore, controllato la posta e varie attività, la batteria era ancora al 40% e gli screenshot lo dimostrano.
Immagino a questo punto che per la fretta io abbia scaricato una release ancora “non stabile” messa però sui siti ufficiali di Google dagli sviluppatori. Dopotutto la prima procedura di aggiornamento è stata la medesima della seconda … e sullo stesso telefono per giunta. Non ho a questo punto una spiegazione migliore per descrivere quello che mi è capitato ma sono contento di aver risolto e di godermi questa versione di Android 4.1.2