Hard disk SSD: la tecnologia del futuro?

Sommario: gli hard disk con tecnologia SSD promettono migliormaneti notevoli nelle performance dei nostri notebook. Sono davvero il futuro?

Nei mesi precedenti la stesura di questo articolo, a causa di scenari naturali che hanno colpito la regione asiatica, si è visto da un giorno all’altro lievitare esponenzialmentne il prezzo degli hard disk con tecnologia “normale”, la cara vecchia testina di lettura per intenderci, facendoli quasi raddoppiare.

Questo innalzamento dei prezzi ha reso abbordabile e dato una spinta all’avvento dei dischi fissi con tecnologia a stato solido SSDche fino ad all’ora avevano costi proibilitivi.

Hard disk con tecnlogia Solide State Drive SSD

Hard disk con tecnlogia Solide State Drive SSD

Fatta questa piccola premessa veniamo alla mia personale esperienza con questi hard disk SSD.

Ho deciso di sostituire il disco del mio MacBook Pro con un nuovo disco SSD partendo dai presupposti che elenco qui sotto (potete anche approfondire con il link inserito sopra).

Vantaggi della tecnologia SSD

  • Non hanno parti in movimento
  • Non fanno rumore
  • Consumano meno
  • Scaldano pochissimo
  • Maggiore resistenza alle sollecitazioni meccaniche non avendo parti mobili
  • Maggiore velocità di lettura e scrittura rispetto ad un disco normale

Svantaggi della tecnologia SSD

  • Costo ancora troppo elevato (se un disco da 320GB normale costa 80€. 120GB in SSD costano il doppio del disco precendete – prezzo attuale).
  • Affidabilità dell’unità ancora tutta da verificare

I primi tempi sono stati mozzafiato! Una velocità pazzesca di esecuzione delle applicazioni. Il tempo di boot del sistema operativo praticamente dimezzato. Insomma tutto da sogno. Unico svantaggio a causa delle mie finanze la capienza acquistata di soli 120GB Kingstone. Troppo pochi per archiviare tutto quello che mi serve. E vai di hard disk esterni USB usati come storage per i file più grandi.

Poi un bel giorno, dopo un paio di mesi d’uso, pluff … Hard disk SSD rotto.

Dentro di me penso che sia stata sfortuna! Non avendo mai rotto un disco in 10 anni mi sono sentito un po deluso. Ho volutamente chiesto in giro a diversi colleghi ed è emerso che non sono stato l’unico ad avere queste rotture. Conclusione? Anche i dischi SSD si guastano … e non è una marca precisa a farlo. Si possono guastare di tutte le marche.

Testone e non contento ho deciso di riprovarci con un OCZ sempre da 120GB. Vi dirò tra qualche mese come andrà!

A questo punto cosa ne penso?

Ritengo che la tecnologia SSD sia il futuro e che quando i prezzi saranno più abbordabili soppianteranno del tutto i vecchi hard disk. E’ un po come passare dal lettore CD portatile al lettore MP3. Tuttavia solo il tempo potrà verificare l’affidabilità che offrono. Ho sentito di diverse rotture, di cui una capitata a me personalmente, e ancora resto sul chi-va-là. Di sicuro le performance che offrono sono qualcosa di superbo e il cono di bottiglia causato dalla velocità di accesso dei vecchi dischi è completamente eliminato. Da provare …

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